Orologi da tasca americani

Presentazioni e domande su storia, cultura, aneddoti degli orologi da tasca o quelli montati su collane, anelli, gemelli, ecc...
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giampi
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Orologi da tasca americani

#1 Messaggio da giampi »

Certo non si può dire che non sono un uomo di parola, subito a rompere con le mie fissazioni. :D
Vorrei fare una premessa, parlare di orologi da tasca americani può sembrare a prima vista mettere su un argomento da poter liquidare in pochi post, nella realtà non è assolutamente così.
Il parlare di orologi da tasca americani ti da tante possibilità, prima fra tutte quella di poter mostrare degli oggetti estremamente interessanti anche soltanto da un punto di vista estetico.
Si può parlare di tecnica e personaggi, tra gli orologiai americani non abbiamo dei fenomeni di cui si parlerà per sempre, ma ci sono tanti che hanno apportato migliorie a idee nate da altre parti, ci sono tanti che hanno provato strade nuove, non importa se poi abbiano avuto successo o meno.
Si può parlare di aziende, tantissime sono le realtà nate in America ognuna con la sua particolarità, ci sono state aziende che hanno prodotto milioni di movimenti ed aziende che hanno prodotto poche centinaia di movimenti ma non per questo risulteranno meno importanti nel panorama dell'orologeria americana.
Ci sono state aziende che hanno scelto di creare movimenti che potevano essere acquistati solo da un acquirente danaroso e ci sono state aziende che producevano orologi che venivano ceduti a meno di 1$.
Si può parlare di fai da te, una cosa è certa gli orologi da tasca americani sono il paradiso di tutti quelli che non si limitano all'acquisto di un orologio per il mero gusto di poterlo esporre in una bacheca, ma che amano metterci le mani, ripulire, revisionare e, quando si riesce, riparare gli oggetti di cui si viene in possesso.
Devo essere sincero dopo diversi anni mi sono reso conto che ciò che tiene sempre viva la mia passione è questo ultimo aspetto.
Nel corso del tempo ho acquistato un discreto quantitativo di orologi e lo spazio espositivo comincia a scarseggiare, ma essere costretto a tenere un pò ammassati i miei orologi non mi disturba più di tanto, perché non è nello stare a guardarli dove mi perdo, ma è sul mio banchetto, dove trascorro le ore più serene del mio tempo libero, che mi rendo conto di stare bene.
Visto che questa era una premessa, ora dovrei passare all'argomento del post, ma per oggi vorrei dare solo un consiglio a chi sta cominciando ad interessarsi agli orologi da tasca americani.
Cercate subito di dare una regola, una direzione alla vostra collezione, sulla rete si può acquistare di tutto ma l'avere un filo conduttore aiuta a capire meglio ed a creare un insieme armonioso.
Non fate l'errore che ho commesso io agli inizi, non fossilizzatevi su un'unica azienda, ma effettuate le vostre scelte magari scegliendo un determinato periodo o un determinato tipo di movimento.
Ma soprattuto non abbiate timore a mettere le mani dentro i vostri orologi, farete sicuramente dei danni agli inizi ma quando la percentuale dei successi comincerà a superare quella degli insuccessi il divertimento è assicurato.

alla prossima giampiero

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Roberts17
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Re: Orologi da tasca americani

#2 Messaggio da Roberts17 »

quanto me piaci quando "rompi" così.... :D :D :D

mi trovi d'accordissimo nel tuo ragionamento... Aspetto di vedere le novità della tua collezione ed i lavori che hai fatto per riportarli in vita... Anche io ho acquisito qualcosa.. poca roba... poi li metterò in questo post... un abbraccio..
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma non sono sicuro della prima - Albert Einstein

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DAC
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Re: Orologi da tasca americani

#3 Messaggio da DAC »

Giampi, ti volevo fare qualche domanda:
Gli orologi della tua collezione, li hai trovati facilmente in Italia o per la maggior parte li hai dovuti ordinare proprio dall'America?
Quando parli di orologi Americani stai parlando per lo più degli Stati Uniti o tutta l'America?
Hai detto che all'inizio hai fatto una scelta sbagliata di collezionismo, oggi su cosa punti?
Aspetterò le tue risposte non appena avrai tempo ;)

giampi
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Re: Orologi da tasca americani

#4 Messaggio da giampi »

Purtroppo, un pò in contrasto con quanto ho affermato nel post di apertura, in effetti è vero che sulla rete si trova di tutto, ma ultimamente gli acquisti sono diventati un pò complicati e cercherò di spiegare il perché.
Innanzi tutto mi sono reso conto che negli ultimi anni la richiesta di orologi da tasca americani è notevolmente aumentata, e questo porta inevitabilmente ad un aumento dei prezzi.
Il mercato europeo non presenta una vasta offerta, anzi vorrei dire che è quasi nulla se escludiamo alcuni venditori tedeschi che vendono oggetti perfettamente restaurati e che quindi limitano l'acquisto al collezionista che è disposto a spendere e che non ha il piacere di mettere le mani dentro a ciò che acquista.
Esistono anche venditori dei paesi dell'est, ma che purtroppo sfruttano molto la possibilità di intercambiabilità dei pezzi e quindi non è impossibile che ti trovi tra le mani un oggetto che abbia il ponte del bilanciere, tanto per fare un esempio, di un orologio diverso da quello che hai acquistato.
Il mercato inglese, pur presentando una buona offerta, purtroppo a seguito della Brexit è diventato poco praticabile.
A questo punto rimane il mercato americano, ma anche in questo caso, per evitare il rischio di salassi al momento della consegna, si devono limitare gli acquisti a quei venditori che si affidano al programma di spedizione internazionale, questo comporta che quasi sempre al prezzo dell'oggetto devi aggiungere una cifra che, tra spedizione e dazi doganali, ne raddoppia il costo.
Risultato.... l'offerta c'è ma la ricerca dell'affare non è molto semplice.
Per quanto riguarda la produzione parlo di aziende che sono nate negli Stati Uniti.
Credo che in effetti non si possa dire ci siano delle scelte sbagliate quando si inizia a collezionare qualcosa, a mio modo di vedere si tratta solo di attraversare varie fasi.
Nel mio caso la passione per gli orologi è iniziata con gli orologi da polso, perché in effetti sono quelli che indosso, il mio interesse si è spostato sui tasca nel momento in cui ho cominciato a appassionarmi di revisioni riparazioni, insomma a mettere le " mani dentro".
Passato agli orologi da tasca il primo momento è stato quello della frenesia d'acquisto, compravo di tutto: orologi svizzeri, inglesi, americani, di piccole o grandi dimensioni in buone condizioni o rottami da riparare.
Poi qualcosa mi ha portato verso gli americani, in effetti i motivi sono diversi e lunghi da spiegare quindi tralasciamo ed andiamo avanti.
Arrivato agli americani, e continuata questa frenesia d'acquisto, che però si è in breve tempo indirizzata verso gli orologi prodotti dalla Waltham, ho cominciato ad acquistare orologi di tutte le misure, prodotti durante tutto il lungo periodo di vita dell'azienda.
Oggi ho finalmente dato un indirizzo ai miei acquisti, anche se non disdegno di acquistare lotti che comprendono oggetti di varia natura, il mio interesse è rivolto agli orologi di misura 18s prodotti prima del 1900 da qualsiasi azienda americana.

giampiero

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DAC
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Re: Orologi da tasca americani

#5 Messaggio da DAC »

Ti ringrazio Giampiero per la ricca ed esaustiva risposta.
Effettivamente anche io quelle rarissime volte che mi sono imbattuto in qualche ricerca di orologio "a poco", quando questo veniva dall'America, ho sempre dovuto abbandonare per colpa delle spese di spedizione ma soprattutto della dogana! :cry:

giampi
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Re: Orologi da tasca americani

#6 Messaggio da giampi »

Vorrei completare questa prima parte del 3D, dedicata alle premesse e diciamo alle presentazioni mostrandovi il mio "parco giochi".
Bisogna ammettere che anche in questo caso sono stato molto onesto, non ho rimesso in ordine, in mezzo c'è anche roba che non ha nulla a che vedere con l'orologeria.
Se guardate bene forse vi renderete conto anche che contrariamente a quanto dice un nostro detto " il buon attrezzo fa il buon mastro " ( ovviamente mi sono preso la briga di tradurlo ), gli attrezzi di cui mi servo sono attrezzi normalissimi, niente di quanto viene consigliato a chi va ad iniziare, ma ho cominciato con questo genere di attrezzi e nel corso del tempo mi sono convinto che preferisco risparmiare sull'acquisto degli attrezzi che sull'acquisto degli orologi.
E' vero che possiedo due punzoniere, ma solo perché la prima acquistata mi soddisfaceva solo in parte, per quanto riguarda il resto vale quanto detto sopra.
Lo prometto questo è l'ultimo post di presentazione poi comincerò a mostrarvi qualcosa, la verità è che tergiverso perché non so da dove cominciare.
IMG_20220227_102404_resized_20220227_063412529.jpg
giampiero
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Roberts17
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Re: Orologi da tasca americani

#7 Messaggio da Roberts17 »

giampi ha scritto: 27 feb 2022, 18:53 Vorrei completare questa prima parte del 3D, dedicata alle premesse e diciamo alle presentazioni mostrandovi il mio "parco giochi".
Bisogna ammettere che anche in questo caso sono stato molto onesto, non ho rimesso in ordine, in mezzo c'è anche roba che non ha nulla a che vedere con l'orologeria.
Se guardate bene forse vi renderete conto anche che contrariamente a quanto dice un nostro detto " il buon attrezzo fa il buon mastro " ( ovviamente mi sono preso la briga di tradurlo ), gli attrezzi di cui mi servo sono attrezzi normalissimi, niente di quanto viene consigliato a chi va ad iniziare, ma ho cominciato con questo genere di attrezzi e nel corso del tempo mi sono convinto che preferisco risparmiare sull'acquisto degli attrezzi che sull'acquisto degli orologi.
E' vero che possiedo due punzoniere, ma solo perché la prima acquistata mi soddisfaceva solo in parte, per quanto riguarda il resto vale quanto detto sopra.
Lo prometto questo è l'ultimo post di presentazione poi comincerò a mostrarvi qualcosa, la verità è che tergiverso perché non so da dove cominciare.

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giampiero
Beh... dall'inizio a me andrebbe bene... :D :D con tutto quello che avrai da mostrare prendo i popcorn e mi metto comodo... :rofl: :rofl: :rofl:
Spesso uso una citazione presa da "Gunny" di Clint Eastwood "un marine deve Improvvisare, adattarsi, raggiungere lo scopo!" Quindi.. se pensi che qui qualcuno inorridisca per la tua attrezzatura... resterai deluso.. Abbiamo spazio per tutti e, soprattutto, per il concetto che le cose si possono fare in moltissimi modi e non solo in uno... Quindi puoi tranquillamente parlarci delle tue scelte.. l'eventuali risposte saranno solo di sano confronto... e lo potremo fare con tutta la serenità che un posto come questo cercherà di garantire ad ogni costo... stiamo parlando di una passione.. va presa lentamente.. come un buon caffè, per assaporarne ogni goccia..
Aspettiamo impazienti il seguito...
un abbraccio
Roberto.
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DAC
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Re: Orologi da tasca americani

#8 Messaggio da DAC »

Per quanto mi riguarda, l'unica cosa che eviterei in quella foto è il posacenere con il sigaro! :stuck_out_tongue_closed_eyes:
Per il resto è un piacere puro vedere così tanta bella "roba" e qui siamo per la libertà assoluta di pensiero ed il fatto che tu sia cosciente che quella non è l'attrezzatura "perfetta" fa capire che sai il fatto tuo e nessuno ti giudicherà :wink:

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magma blu
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Re: Orologi da tasca americani

#9 Messaggio da magma blu »

La mia attrezzatura è moooolto più scarna della tua, che male c'è? E non dispiace di certo vedere il "parco giochi" di un appassionato, anzi!
Io ho solo orologi da polso, ma solo perché uso quelli... però è indubbio il fascino dei tasca, ho solo un Roskopf di mio nonno ma se dovessi cercarne un altro non mi dispiacerebbe un Waltham, anche se ormai i prezzi stanno diventando per me dissuasori...
Quattro anni fa stavo partecipando ad un asta per un Waltham che era senza tige e bloccato, ma le offerte erano molto basse (lo presero per 25 euro) e le incisioni della cassa, la lavorazione del movimento e il quadrante guilloche valevano la pena di provare!
Purtroppo la mia carta non era associata a PayPal e solo a fine asta scoprii che non accettavano le mie offerte. Ero tristissimo :cry:
Comunque anche un Ingersoll 1dollar non mi dispiacerebbe affatto!
Non dimentichiamo ciò che in passato ha reso migliore il presente (Federico "magma")

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Roberts17
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Re: Orologi da tasca americani

#10 Messaggio da Roberts17 »

Allora... cominciamo a dare una "movimentata" a questo 3d... Anche se non ne ho molti devo dire che il fascino di questi tasca di produzione americana è notevole e che, senz'altro, hanno dato una svolta considerevole all'attenzione costruttiva degli orologi, fornendone un'impronta specifica e legandola ad un'identità peculiare e ben definita.

Illinois Watch Co. Grade: 61 model 6 del 1902 preso agli inizi dello scorso in condizioni estetiche abbastanza buone se non fosse per due piccole crepe sul quadrante in prossimità dei fori delle sfere, sia dei minuti/ore sia dei secondi (forse frutto di un tentativo maldestro di estrazione delle stesse a scopo revisione) che però si trovano entrambe in una zona perfettamente bianca e che non dovrebbero essere di difficile sistemazione (per chi lo sa fare). A questo si aggiungono delle incisioni fatte da un coltellino nel tentativo di aprire la cassa (forse dallo stesso "fenomeno" che ha rovinato il quadrante) che, ovviamente, è a
vite per entrambi i fondelli e non a pressione. Per il resto le condizioni sono discrete, fermo restando che necessita di una revisione che non sono riuscito ancora a far fare e del controllo di uno dei rubini che non credo sia ben messo, ma magari mi sbaglio.. Mi piace tantissimo il vetro del quadrante, di spessore e con la spianata a centro (sul cui utilizzo sono state fatte svariate ipotesi, ma senza mai arrivare ad una qualsivoglia certezza e che magari troveremo modo di approfondire) che credo sia originale per questo modello anche se mi è stato detto che il suo originale era piatto e di spessore e non a cupola e con "spianata".


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11.jpg
16.jpg
17.jpg
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queste le specifiche prese dal solito pocketwatchdatabase



Manufacturer: Illinois
Manufacturer Location: Springfield, Illinois
Movement Serial Number: 1604407
Grade: 61
Model: 6
Estimated Production Year: 1902
Run Quantity: 1,000
Total Production: 21,143
Size: 18s
Jewels: 17j
Jewel Setting: Screw-Set
Movement Configuration: Openface
Movement Finish: Nickel
Movement Setting: Lever
Plate: Full Plate
Barrel: Going
Train: Fast
Regulator: Patent
Hairspring: Breguet
Standard Dial Type: Double-Sunk
Adjusted: Yes
Adjusted to Temperature: Yes
Railroad Grade: Yes
Dial Feet Locations: 2.0, 21.5, 38.5
Case Screw Locations: 23.5, 51.5



qui un prezzario dell'epoca...


Illinois-99-51-61-Bunn-BunnSpecial-No76.jpg

Inizialmente avevo fatto confusione nel vedere che sul fondello era impressa la scritta Elgin ed avevo pensato ad un "connubio" produttivo tra le sue case oppure al fatto che il mio movimento fosse stato reincassato su altra cassa non sua. Poi, dopo un po' di ricerche su cui sono stato stimolato, ho appreso che Max e Solomon Eppenstein hanno fondato la società Illinois Watch Case Co a Chicago nel 1886. Successivamente, dopo aver prodotto circa 20.000 casse, l'azienda fu attratta a Elgin dall'offerta di investitori che avrebbero contribuito con un edificio e un appezzamento di terreno su cui costruirlo. Nonostante l'uso discutibile del nome "Elgin" (in diversi momenti la società ha pubblicizzato i suoi prodotti come "Elgin Watch Cases" e ha preceduto i nomi dei casse con la parola "Elgin"), l'Illinois Watch Case Co. era un'azienda rispettabile, che onorava le sue commesse e distribuiva dividendi ai soci, e continuò a fare casse almeno fino agli anni '40.

Fonte : https://mb.nawcc.org/wiki/Illinois-Watch-Case-Co

Inoltre l'Illinois Watch Company non deve essere confuso con l'Illinois Watch Case Company di Elgin, Illinois. La Illinois Watch Case Company era un'importante manifattura nella città di Elgin, Illinois. Produceva casse per orologi con molti marchi, come "Elgin Giant", "Elgin Pride", "Tivoli", "Spartan" e "Elgin Commander". L'uso del nome "Elgin" nei loro marchi o contrassegnare le casse con "Elgin USA" spesso porta le persone a credere che un orologio sia stato prodotto dalla Elgin National Watch Company quando è stato effettivamente prodotto da un altro produttore, o a pensare che un orologio non ha più la sua cassa originale perché è "ora in una cassa Elgin".

Fonte: http://www.pocketwatchrepair.com/histor ... inois.html

Quindi mi sono tranquillizzato che tutto fosse a posto nel connubio cassa/movimento ed inoltre ho imparato anche nozioni che prima non avevo... come il fatto che il numero 4 stampigliato sul fondello è il peso in once della cassa... :D :D


Essendo dischiarato di grado ferroviario ha la levetta della rimessa dell'ora a tiro nascosta dalla ghiera della lunetta a vite proprio per impedire l'accidentale modifica dell'orario, ma, dalle ricerche che ho fatto, non mi risulta che questo modello sia stato utilizzato dalle ferrovie Americane o Canadesi.. è corretto? di seguito una documentazione che ho trovato in questa fonte:


https://www.jeffpolston.com/pocketwatch.htm



WatchRRGrade1.jpg
WatchRRGrade2.jpg

WatchRRGrade3.jpg


l'altra cosa che non sono riuscito a comprendere è la scritta stampigliata sulla platina "Lakeshore" non presente su tutti i modelli 6 grade 61 che non ho capito bene se faccia riferimento alla località della fabbrica dell'Illinois o identifichi una produzione specifica di questo modello così denominato.. Altre info le ho trovate a questo link


http://www.railswest.com/time/illinois.html


che tratta storicamente la storia della produzione dell'Illinois Watch Company, Springfield, Illinois, ma non sono riuscito a rispondere a questo quesito.. Ma qui c'è Giampiero che mi darà una mano
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VinSer
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Re: Orologi da tasca americani

#11 Messaggio da VinSer »

Secondo un post del NAWCC forum, Lakeshore era una private label di Montgomery Ward & Co che vendeva movimenti Illinois firmati Lakeshore.

Inizialmente solo i movimenti erano marcati Lakeshore mentre i quadranti erano marcati Illinois Watch.

Due link addizionali da pocketwatchdatabase.com: informazioni (poche) su Montgomery Ward & Co e le serie prodotte da Illinois nelle quali movimenti marcati Lakeshore furono costruiti

Ciao
La fortuna è ciò che accade quando la preparazione incontra l'opportunità, la sfortuna è ciò che accade quando la mancanza di preparazione incontra una sfida (Paul Krugman)

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Roberts17
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Re: Orologi da tasca americani

#12 Messaggio da Roberts17 »

VinSer ha scritto: 8 mar 2022, 19:20 Secondo un post del NAWCC forum, Lakeshore era una private label di Montgomery Ward & Co che vendeva movimenti Illinois firmati Lakeshore.

Inizialmente solo i movimenti erano marcati Lakeshore mentre i quadranti erano marcati Illinois Watch.

Due link addizionali da pocketwatchdatabase.com: informazioni (poche) su Montgomery Ward & Co e le serie prodotte da Illinois nelle quali movimenti marcati Lakeshore furono costruiti

Ciao
Grande !!!! primo quesito risolto... grazie infinite... Ora resta da capire se questo modello sia mai stato utilizzato dalle ferrovie Americane o Canadesi...
un abbraccio
Roberto..
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giampi
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Re: Orologi da tasca americani

#13 Messaggio da giampi »

Ad essere sincero delle grandi aziende americane, l'Illinois è quella di cui non sono riuscito a portare avanti una ricerca degna di merito.
Mi ha sempre confuso la gran quantità di fondatori, la poca chiarezza nell'ordine di produzione dei primi gradi, l'unica cosa che sò di sicuro è che ha fornito movimenti a tantissime realtà, sia aziende che società che si accontentavano di aggiungere il proprio nome a quello dell'Illinois.
Tra le aziende che al momento mi vengono in mente: Burlington Watch Co.,Non Magnetic Watch Co. Paillard, America Philadelphia.
Di più "nin sò".

giampiero

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Roberts17
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Re: Orologi da tasca americani

#14 Messaggio da Roberts17 »

giampi ha scritto: 9 mar 2022, 18:39 Ad essere sincero delle grandi aziende americane, l'Illinois è quella di cui non sono riuscito a portare avanti una ricerca degna di merito.
Mi ha sempre confuso la gran quantità di fondatori, la poca chiarezza nell'ordine di produzione dei primi gradi, l'unica cosa che sò di sicuro è che ha fornito movimenti a tantissime realtà, sia aziende che società che si accontentavano di aggiungere il proprio nome a quello dell'Illinois.
Tra le aziende che al momento mi vengono in mente: Burlington Watch Co.,Non Magnetic Watch Co. Paillard, America Philadelphia.
Di più "nin sò".

giampiero
Apprezzo in ogni caso lo sforzo... Cercheremo "proseliti" scelti e acculturati che ci possano aiutare in questi approfondimenti... e poi... Studieremo anche noi....
un abbraccio
Roberto..
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Re: Orologi da tasca americani

#15 Messaggio da giampi »

Nessuna presentazione ma mera curiosità l'orologio non è mio.
Qualche tempo fa in un lotto ho osservato questo tasca, mi ha incuriosito ed ho partecipato all'asta, ma poi ho abbandonato in quanto, vista anche la presenza di due Hamilton, il prezzo salì a dismisura.
Mi è rimasta la curiosità di sapere di cosa si tratta, sicuramente ha tutte le caratteristiche di un 1857 della Waltham, allora American Watch Co., ma qualcosa non mi convince
voi che ne pensate?
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giampiero
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