Orologio a verga - lo smontiamo?
- VinSer
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Orologio a verga - lo smontiamo?
Ho iniziato a pulire per la prima volta un verga. Fortunatamente ho trovato qualcuno che mi supervisiona
E quindi ho pensato di mettere un po' di foto dello smontaggio/rimontaggio.
Non è mia intenzione spiegare come si fa a revisionare un orologio a verga, perché ancora non sono in grado .
Voglio solo mostrare un po' le interiora, e senza promesse su quando sarà finito
Ed allora cominciamo mostrando l'orologio, una orologio inglese a verga con due casse Qui senza la cassa esterna Questo è il movimento Il movimento è firmato W. Sloggett di Lomey: non sono riuscito a trovare un tubo ne sul signor Sloggett, né su Lomey. Il che non è bello Se avete idee ...
Questo è una foto migliore del coq smontato, il cesellatore aveva fantasia ed ha rappresentato una "foresta abitata". Le piante crescono dai capelli della maschera grottesca alla base; la maschera rappresenta un "uomo verde" che è circondato da un serpente che si mangia la coda. A sinistra si vede la testa di una sorta di drago/serpente nascere da una delle piante. E per il momento mi fermo
Ciao
E quindi ho pensato di mettere un po' di foto dello smontaggio/rimontaggio.
Non è mia intenzione spiegare come si fa a revisionare un orologio a verga, perché ancora non sono in grado .
Voglio solo mostrare un po' le interiora, e senza promesse su quando sarà finito
Ed allora cominciamo mostrando l'orologio, una orologio inglese a verga con due casse Qui senza la cassa esterna Questo è il movimento Il movimento è firmato W. Sloggett di Lomey: non sono riuscito a trovare un tubo ne sul signor Sloggett, né su Lomey. Il che non è bello Se avete idee ...
Questo è una foto migliore del coq smontato, il cesellatore aveva fantasia ed ha rappresentato una "foresta abitata". Le piante crescono dai capelli della maschera grottesca alla base; la maschera rappresenta un "uomo verde" che è circondato da un serpente che si mangia la coda. A sinistra si vede la testa di una sorta di drago/serpente nascere da una delle piante. E per il momento mi fermo
Ciao
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La fortuna è ciò che accade quando la preparazione incontra l'opportunità, la sfortuna è ciò che accade quando la mancanza di preparazione incontra una sfida (Paul Krugman)
- DanR
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Re: Orologio a verga - lo smontiamo?
Questi orologi sono dei piccoli capolavori, ricchi di dettagli splendidamente realizzati a mano. Complimenti
Daniele
"The only easy day was yesterday"
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- magma blu
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Re: Orologio a verga - lo smontiamo?
Veramente bello! Che sia di costruttore noto o no, già solo la decorazione del coq fa capire che prima si faceva comunque seriamente!
Attendo il resto dei lavori
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Non dimentichiamo ciò che in passato ha reso migliore il presente (Federico "magma")
- VinSer
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Re: Orologio a verga - lo smontiamo?
Rimuovendo il pin della cerniera si separa dalla cassa sia la lunetta sia il movimento
Il quadrante in ceramica è fissato su un anello metallico, che a sua volta è fissato alla platina "sotto il quadrante". Ovviamente tutto per mezzo di pin invece che viti Sul retro del quadrante sembrano essere presenti due segni che potrebbero essere le iniziali del fabbricante; ma secondo voi che lettere dovrebbero essere?
L'anello oltre a proteggere i piedini del quadrante, crea anche uno spazo vuoto per alloggiare il gruppo della minuteria: il quadrante in questa maniera puo essere piatto. Visto che c'è spazio sotto al quadrante sono posti anche il rocchetto del bariletto con il suo cricco, la molla per il gancio di chiusura e la barra per il ruotismo del tempo.
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- DanR
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Re: Orologio a verga - lo smontiamo?
Provando a ruotare la foto diverse volte le iniziali sembrerebbero essere SC
Daniele
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- VinSer
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Re: Orologio a verga - lo smontiamo?
Io pensavo una E ed una ????
Grazie per il suggerimento, da controllare
Ciao
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- VinSer
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Re: Orologio a verga - lo smontiamo?
Oggi niente foto ... ma vi uso come cavie per vedere se ho capito bene
Ordunque, gli orologi antichi non hanno una frequenza di oscillazione standard della spirale, e quindi bisogna calcolarla per eventuali regolazioni.
Le complicazioni partono subito con le definizioni ... se ho capito bene dal dizionario del Toma, il movimento di un orologio è composto da due parti:
(1) il treno del tempo, che per un orologio a verga dovrebbe essere la ruota del conoide, la ruota dei minuti, la ruota intermedia e la ruota corona
(2) lo scappamento, che per un orologio a verga è formato dalla ruota dello scappamento, dalla verga, dal bilanciere e dalla spirale.
D'altra parte la frequenza di oscillazione del bilanciere è determinata dal rapporto di trasmissione del ruotismo, dove il ruotismo è la ruota dei minuti, la ruota intermedia, la ruota corona e la ruota dello scappamento.
Il rapporto di trasmissione tra la ruota del conoide e la ruota dei minuti determina invece la durata del funzionamento dell'orologio con una carica.
Il rapporto di trasmissione è definito come "numero che indica quanti giri compie la ruota condotta, per ogni giro della ruota conduttrice, oppure, in un treno di ruote, quanti giri compie l’ultima ruota condotta per ogni giro della prima ruota conduttrice".
Nel caso del ruotismo, le ruote sono le ruote conduttrici ed i pignoni sono le ruote condotte; quindi nel ruotismo il rapporto di trasmissione è più grande di 1, e quindi moltiplicativo.
Invece nel caso della minuteria, composta da pignone calzante, ruota della minuteria e ruota delle ore, sono i pignoni ad essere le ruote conduttrici e le ruote ad essere le ruote condotte. In questo caso il rapporto di trasmissione è più piccolo di 1 e quindi demoltiplicativo.
Finite le definizioni, possiamo finalmente iniziare con i calcoli:
Per questo orologio ho contato:
- ruota dei minuti: ruota con 54 denti
- ruota intermedia: ruota con 52 denti e pignone con 6 ali
- ruota a corona: ruota con 51 denti e pignone con 6 ali
- ruota dello scappamento: ruota con 13 denti e pignone con 6 ali.
Data la definizione, il rapporto di trasmissione del ruotismo è il prodotto dei seguenti rapporti di trasmissione:
(1) ruota dei minuti e ruota intermedia;
(2) ruota intermedia e ruota a corona
(3) ruota a corona e ruota dello scappamento.
Siccome la ruota conduce ed il pignone è condotto, in numeri i rapporti di transmissione sono: rapporto (1) = 54 denti / 6 ali; rapporto (2) = 52 denti / 6 ali; rapporto (3) = 51 denti / 6 ali.
Il rapporto di trasmissione del ruotismo è quindi uguale a ( (54/6) x (52/6) x (51/6) ).
Se voglio sapere qunate rotazioni compie la ruota dello scappamento per ogni rotazione completa della ruota dei minuti, è semplicemente 1 giro ruota minuti x rapporto trasmissione ruotismo.
Rimane da calcolare quante oscillazioni del bilanciere avvengono per ogni rotazione della ruota dello scappamento: la ruota dello scappamento ha 13 denti, ed ognuno dei denti è attivo due volte, cioè ogni dente fa oscillare due volte il bilanciere per ogni rotazione completa della ruota dello scappamento. Quindi per ogni rotazione completa della ruota dello scappamento hanno luogo (13 x 2) oscillazioni del bilanciere.
Mettendo tutto insieme per una rotazione completa della ruota dei minuti, il bilanciere oscilla ( (54/6) x (52/6) x (51/6) x (13x2) ) volte. Siccome la ruota dei minuti compie una rotazione per ora, il bilanciere di questo orologio oscilla 17.238 volte per ora
Semplice no
Ciao
Ordunque, gli orologi antichi non hanno una frequenza di oscillazione standard della spirale, e quindi bisogna calcolarla per eventuali regolazioni.
Le complicazioni partono subito con le definizioni ... se ho capito bene dal dizionario del Toma, il movimento di un orologio è composto da due parti:
(1) il treno del tempo, che per un orologio a verga dovrebbe essere la ruota del conoide, la ruota dei minuti, la ruota intermedia e la ruota corona
(2) lo scappamento, che per un orologio a verga è formato dalla ruota dello scappamento, dalla verga, dal bilanciere e dalla spirale.
D'altra parte la frequenza di oscillazione del bilanciere è determinata dal rapporto di trasmissione del ruotismo, dove il ruotismo è la ruota dei minuti, la ruota intermedia, la ruota corona e la ruota dello scappamento.
Il rapporto di trasmissione tra la ruota del conoide e la ruota dei minuti determina invece la durata del funzionamento dell'orologio con una carica.
Il rapporto di trasmissione è definito come "numero che indica quanti giri compie la ruota condotta, per ogni giro della ruota conduttrice, oppure, in un treno di ruote, quanti giri compie l’ultima ruota condotta per ogni giro della prima ruota conduttrice".
Nel caso del ruotismo, le ruote sono le ruote conduttrici ed i pignoni sono le ruote condotte; quindi nel ruotismo il rapporto di trasmissione è più grande di 1, e quindi moltiplicativo.
Invece nel caso della minuteria, composta da pignone calzante, ruota della minuteria e ruota delle ore, sono i pignoni ad essere le ruote conduttrici e le ruote ad essere le ruote condotte. In questo caso il rapporto di trasmissione è più piccolo di 1 e quindi demoltiplicativo.
Finite le definizioni, possiamo finalmente iniziare con i calcoli:
Per questo orologio ho contato:
- ruota dei minuti: ruota con 54 denti
- ruota intermedia: ruota con 52 denti e pignone con 6 ali
- ruota a corona: ruota con 51 denti e pignone con 6 ali
- ruota dello scappamento: ruota con 13 denti e pignone con 6 ali.
Data la definizione, il rapporto di trasmissione del ruotismo è il prodotto dei seguenti rapporti di trasmissione:
(1) ruota dei minuti e ruota intermedia;
(2) ruota intermedia e ruota a corona
(3) ruota a corona e ruota dello scappamento.
Siccome la ruota conduce ed il pignone è condotto, in numeri i rapporti di transmissione sono: rapporto (1) = 54 denti / 6 ali; rapporto (2) = 52 denti / 6 ali; rapporto (3) = 51 denti / 6 ali.
Il rapporto di trasmissione del ruotismo è quindi uguale a ( (54/6) x (52/6) x (51/6) ).
Se voglio sapere qunate rotazioni compie la ruota dello scappamento per ogni rotazione completa della ruota dei minuti, è semplicemente 1 giro ruota minuti x rapporto trasmissione ruotismo.
Rimane da calcolare quante oscillazioni del bilanciere avvengono per ogni rotazione della ruota dello scappamento: la ruota dello scappamento ha 13 denti, ed ognuno dei denti è attivo due volte, cioè ogni dente fa oscillare due volte il bilanciere per ogni rotazione completa della ruota dello scappamento. Quindi per ogni rotazione completa della ruota dello scappamento hanno luogo (13 x 2) oscillazioni del bilanciere.
Mettendo tutto insieme per una rotazione completa della ruota dei minuti, il bilanciere oscilla ( (54/6) x (52/6) x (51/6) x (13x2) ) volte. Siccome la ruota dei minuti compie una rotazione per ora, il bilanciere di questo orologio oscilla 17.238 volte per ora
Semplice no
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- VinSer
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Re: Orologio a verga - lo smontiamo?
Dice quello: ma io lavoro solo su orologi da polso, e so la frequenza in partenza. E quindi a che serve tutta sta manfrina???
Vero, ma usando il rapporto di trasmissione corretto, si puó calcolare quanto tempo necessita uno qualunque dei ruotismi per fare una rivoluzione completa.
E quindi se per caso si ha un orologio che si ferma ad intervalli (quasi) regolari, si può dedurre quale ruota presenta un difetto
Ciao
Vero, ma usando il rapporto di trasmissione corretto, si puó calcolare quanto tempo necessita uno qualunque dei ruotismi per fare una rivoluzione completa.
E quindi se per caso si ha un orologio che si ferma ad intervalli (quasi) regolari, si può dedurre quale ruota presenta un difetto
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- DanR
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Re: Orologio a verga - lo smontiamo?
Grazie Luigi, per andare a caccia di eventuali problemi, serve anche quello
Daniele
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- magma blu
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Re: Orologio a verga - lo smontiamo?
Giusto! Ho riscontrato un problema di sporcizia su una ruota dei secondi (si fermava appunto sempre nello stessi secondo) ma non avevo pensato che si potesse applicare anche alle altre ruote...
Certo, per accorgersi di un problema simile bisogna controllare apposta per quanto marcia e se ogni volta dura lo stesso tanto, ma è comunque un altro metodo di valutazione interessante!
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- VinSer
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Re: Orologio a verga - lo smontiamo?
Diciamo che è veramente per casi disperati
Ciao
Luigi
Ciao
Luigi
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- VinSer
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Re: Orologio a verga - lo smontiamo?
Andando avanto con le foto:
Movimento con coq e bilanciere rimossi, cosi da mostrare il regolatore.
Il regolatore è molto semplice: è formato da due parti, un cerchio esterno in cui si inserisce una cerchio metallico elastico, cosi da offrire una certa resistenza al movimento. Sul cerchio metallico è montata la racchetta. Ciao
Movimento con coq e bilanciere rimossi, cosi da mostrare il regolatore.
Il regolatore è molto semplice: è formato da due parti, un cerchio esterno in cui si inserisce una cerchio metallico elastico, cosi da offrire una certa resistenza al movimento. Sul cerchio metallico è montata la racchetta. Ciao
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- VinSer
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Re: Orologio a verga - lo smontiamo?
Come detto questo post si sviluppa come capita: smontato e pulito il movimento. Secondo me i pezzi sono venuti bene
Per pulire ho usato il TiBi britannico : 20 minuti a bagno et voilà
Questo è il fusee smontato: si vede anche la ruota a cricco usata per disaccoppiare il conoide dalla ruota dentata. Per la serie note meno liete: la rondella funziona da spessore tra il perno e la rota cosi da fissarla contro il conoide. Problema: non è il pezzo originale, quindi bisognerà rifarlo
Ciao
Altro dettaglio da notare il bellissimo e veramente funzionale porta movimenti ideato e realizzato da DAC¨. GRAZIE ANCORA Per pulire ho usato il TiBi britannico : 20 minuti a bagno et voilà
Questo è il fusee smontato: si vede anche la ruota a cricco usata per disaccoppiare il conoide dalla ruota dentata. Per la serie note meno liete: la rondella funziona da spessore tra il perno e la rota cosi da fissarla contro il conoide. Problema: non è il pezzo originale, quindi bisognerà rifarlo
Ciao
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- lubo
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- Iscritto il: 14 feb 2022, 13:59
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Re: Orologio a verga - lo smontiamo?
Bisogna riconoscere che il prodotto per la pulizia ha fatto davvero un bellissimo servizio! Come pensavi di rifare la parte non originale?
“La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia”. (Mahatma Gandhi)
- VinSer
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- Iscritto il: 26 feb 2022, 1:07
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Re: Orologio a verga - lo smontiamo?
Mi sa che devo spolverare il tornio ...
Ciao
Ciao
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