Timex Electric - elettromeccanico - anni '70
- magma blu
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Timex Electric - elettromeccanico - anni '70
Ciao a tutti! Poiché ho preso una mezza dozzina di Timex Electric da sistemare, trovo giusto parlarne e mostrarne il movimento nelle sue parti...
La Timex è nota per aver puntato sulla progettazione di movimenti semplicissimi e con nessuna rifinitura che però garantissero comunque una certa affidabilità (questo lo fecero soprattutto negli anni '60-'70) potendo così mantenere un prezzo al pubblico abbastanza basso e competitivo.
Il Timex Electric non fa eccezione, il suo movimento è formato da 57 pezzi di cui tre sono le uniche viti che tengono assemblato il movimento stesso!
Esso consta di un bilanciere munito di bobina e di un magnete posto al di sotto di questi; il bilanciere durante l'oscillazione apre e chiude un piccolissimo contatto elettrico che tramite una batteria alimenta la bobina creando così un campo magnetico tra magnete e bobina, e ottenendo il movimento oscillatorio.
Gli orologi in mio possesso hanno sostanzialmente lo stesso movimento, ma in tre varianti, ovvero l'M40 che è quello basilare (solo tempo), l'M41 che è munito di data e l'M42 che oltre alla data (qui con scatto rapido) presenta pure il giorno della settimana. Però le differenze fra loro sono minime, praticamente solo nel lato quadrante proprio per le complicazioni riguardanti la data.
Posso dire che questo lotto è sicuramente il mio miglior affare in campo orologiaio, almeno economicamente parlando poiché ogni orologio mi è costato quanto una pizza, quando solitamente in queste condizioni (non funzionanti ma di buon aspetto estetico) se ne vanno tranquillamente tra i 20 e 50 euro ciascuno...
In più mi ritrovo due casse (una praticamente nos) e due bei quadranti, più ulteriori pezzi di ricambio, non mi posso lamentare!
Tre di questi orologi partono ma poi si fermano, credo che basterà solo la revisione, o almeno spero...
Poiché io già avevo un Timex Electric con qualche problemino ho acquistato il lotto per pezzi, con l'intenzione di riparare il mio e 1-2 di questi, ma una volta avuti in mano, a dispetto delle foto ho scoperto quanto fossero belli e in ottime condizioni
Ecco qualche foto: Tempo permettendo cercherò di pubblicare la revisione dei tre tipi di movimento (o almeno di uno evidenziando però le differenze con gli altri) mostrando poi ogni orologio quando sarà finito, ma nel frattempo se qualcuno vuole mostrare qualche suo Timex Electric farà senz'altro cosa gradita poiché trovo giusto dare spazio a questi segnatempo elettromeccanici di cui si parla poco nonostante abbiano anch'essi fatto la storia dell'orologeria prima del boom dei quarzi
La Timex è nota per aver puntato sulla progettazione di movimenti semplicissimi e con nessuna rifinitura che però garantissero comunque una certa affidabilità (questo lo fecero soprattutto negli anni '60-'70) potendo così mantenere un prezzo al pubblico abbastanza basso e competitivo.
Il Timex Electric non fa eccezione, il suo movimento è formato da 57 pezzi di cui tre sono le uniche viti che tengono assemblato il movimento stesso!
Esso consta di un bilanciere munito di bobina e di un magnete posto al di sotto di questi; il bilanciere durante l'oscillazione apre e chiude un piccolissimo contatto elettrico che tramite una batteria alimenta la bobina creando così un campo magnetico tra magnete e bobina, e ottenendo il movimento oscillatorio.
Gli orologi in mio possesso hanno sostanzialmente lo stesso movimento, ma in tre varianti, ovvero l'M40 che è quello basilare (solo tempo), l'M41 che è munito di data e l'M42 che oltre alla data (qui con scatto rapido) presenta pure il giorno della settimana. Però le differenze fra loro sono minime, praticamente solo nel lato quadrante proprio per le complicazioni riguardanti la data.
Posso dire che questo lotto è sicuramente il mio miglior affare in campo orologiaio, almeno economicamente parlando poiché ogni orologio mi è costato quanto una pizza, quando solitamente in queste condizioni (non funzionanti ma di buon aspetto estetico) se ne vanno tranquillamente tra i 20 e 50 euro ciascuno...
In più mi ritrovo due casse (una praticamente nos) e due bei quadranti, più ulteriori pezzi di ricambio, non mi posso lamentare!
Tre di questi orologi partono ma poi si fermano, credo che basterà solo la revisione, o almeno spero...
Poiché io già avevo un Timex Electric con qualche problemino ho acquistato il lotto per pezzi, con l'intenzione di riparare il mio e 1-2 di questi, ma una volta avuti in mano, a dispetto delle foto ho scoperto quanto fossero belli e in ottime condizioni
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- Max70
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Re: Timex Electric - elettromeccanico - anni '70
Belli!!!! Ne ho uno non funzionante, però aspetterò curioso le tue revisioni. Alcuni di loro hanno il vetro incassato direttamente sula cassa....ci vorrà tanta buona volontà per estrarlo (io ho fatto un'orologicagnata...usando il compressore dell''aerosol).
I quadranti sono sempre coloratissimi, secondo me saranno belli da vedere al polso.
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Massimo
- magma blu
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Re: Timex Electric - elettromeccanico - anni '70
Grazie Max! Io per il mio avevo usato la siringa infilata nel canotto della corona, e plop! il plexi è uscito
Perché anche il mio aveva il movimento che usciva dal davanti...
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Re: Timex Electric - elettromeccanico - anni '70
Complimenti, sono veramente in ottime condizioni, dopo la tua cura sembreranno nuovi!
Daniele
"The only easy day was yesterday"
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- magma blu
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Re: Timex Electric - elettromeccanico - anni '70
Grazie Daniele! Ma non è che esteticamente io debba fare molto, giusto una leggera lucidata a cassa e plexi e sono ok...spero piuttosto che ripartano!
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Re: Timex Electric - elettromeccanico - anni '70
Cavolo allora anche a te riescono i super "acchiappi"!
Io ne ho revisionato uno da poco, quando posso lo posto è molto simile ai tuoi. Sono belli, grandi e spesso con pochissimo si riparano. Unica attenzione va data ai piedini dei quadranti che se piegati troppo si spezzano e non tengono più le ruote del calendario (quando c'è) al loro posto.
Io ne ho revisionato uno da poco, quando posso lo posto è molto simile ai tuoi. Sono belli, grandi e spesso con pochissimo si riparano. Unica attenzione va data ai piedini dei quadranti che se piegati troppo si spezzano e non tengono più le ruote del calendario (quando c'è) al loro posto.
“La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia”. (Mahatma Gandhi)
- magma blu
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Re: Timex Electric - elettromeccanico - anni '70
Luca, se vuoi postalo qui, come ho detto se facciamo un post unico su questi "giocattoli" non sarebbe male!
Mi sono dimenticato di scriverlo ma ieri volevo citarti per quanto riguarda gli acchiappi, e non a caso ho fatto l'esempio della pizza!
Comunque ragazzi, ho scoperto per caso (cercando informazioni sui forum riguardo ai Timex) che la persona da cui gli ho acquistati è un forumista che ben conosciamo, appassionato di Bulova Accutron, tale alfa61
Ho riconosciuto in certe foto di gruppo tutti gli orologi in questione, e ho scoperto che i pezzi per rifare il diver con ghiera nera ci sono tutti, (infatti nelle foto era ancora integro) e ho capito che quel quadrante nero/rosso e le sfere in bustina sono dello stesso orologio...
Comunque gran brava persona alfa61, abbiamo parlato tanto, e si sta liberando di certi orologi perché non è mai riuscito a ripararli. Ecco perché sono tenuti così bene...
Mi sono dimenticato di scriverlo ma ieri volevo citarti per quanto riguarda gli acchiappi, e non a caso ho fatto l'esempio della pizza!
Comunque ragazzi, ho scoperto per caso (cercando informazioni sui forum riguardo ai Timex) che la persona da cui gli ho acquistati è un forumista che ben conosciamo, appassionato di Bulova Accutron, tale alfa61
Ho riconosciuto in certe foto di gruppo tutti gli orologi in questione, e ho scoperto che i pezzi per rifare il diver con ghiera nera ci sono tutti, (infatti nelle foto era ancora integro) e ho capito che quel quadrante nero/rosso e le sfere in bustina sono dello stesso orologio...
Comunque gran brava persona alfa61, abbiamo parlato tanto, e si sta liberando di certi orologi perché non è mai riuscito a ripararli. Ecco perché sono tenuti così bene...
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- Max70
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Re: Timex Electric - elettromeccanico - anni '70
Che coincidenza, lo ricordo anch'io con piacere.
Massimo
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Re: Timex Electric - elettromeccanico - anni '70
Ecco qua il mio! L'ho preso rotto e malconcio ma l'unico problema era la calamita interna che si era staccata, andando a frenare l'oscillazione del bilanciere.
Non ha un quadrante appariscente, molto "british", ma al polso non sta affatto male
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- magma blu
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Re: Timex Electric - elettromeccanico - anni '70
Ma Luca, secondo me sono proprio questi quadranti molto semplici che rendono belli i Timex, un po' come accade come per i Seiko...
Il tuo è di un classico che non può che piacere
Mi piace anche la colorazione del trizio, mi ricorda appunto sveglie e orologi degli anni '60, un verde che ormai non si vede più
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Re: Timex Electric - elettromeccanico - anni '70
Il "trizio" in realtà era completamente andato. Quello che vedi, dato anche maluccio, è tempera verde mescolata con luminova. L'effetto estetico è buono e la consistenza della pasta anche. Unico difetto la luminosità è molto bassa. Ma alla fine anche la vernice originale non "illuminava" più.
Però non volevo rinunciare a quel verde acceso che ringiovanisce il quadrante
Però non volevo rinunciare a quel verde acceso che ringiovanisce il quadrante
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Re: Timex Electric - elettromeccanico - anni '70
Sono orologi belli e spero di vederli funzionanti al più presto. Buon lavoro
- magma blu
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Re: Timex Electric - elettromeccanico - anni '70
Grazie Walter, non penso di lanciarmi subito in queste revisioni (anche se era il mio intento quando scrissi questo topic ) ma ho comunque controllato con la batteria, e 3 dei 6 partono ma poi si bloccano dopo un po'...credo che basterà una semplice revisione, almeno spero!
In realtà quello col doppio datario l'ho sistemato, aveva la vite che regola il gioco ponte del bilanciere allentata, ma comunque lo revisionerò ugualmente.
Gli altri 3 proprio non partono, ma anch'essi sarebbero prima da ripulire e/o verificare quale possa essere il problema, e magari da tre movimenti almeno uno ne uscirà!
Non dimentichiamo ciò che in passato ha reso migliore il presente (Federico "magma")