Allego un pò di foto della revisione dell'ultimo arrivato, lo Zenith con calibro 146D, aggiungo inoltre un paio di altre informazioni sul calibro che sono riuscito a reperire; questo calibro si può trovare in quattro configurazioni che si differenziano per il numero dei contatori e per il tipo di bilanciere.
Il 146D ha due contatori e il bilanciere con spirale breguet e viti di compensazione
Il 146DP ha sempre due contatori ma oltre ad avere la spirale piana da cui la "P" tutto l'organo regolatore è stato migliorato in funzione cronometrica, con diverso bilanciere in glucydur senza viti di compensazione, ponte migliorato.
Le versioni 146H e 146 HP hanno le stesse caratteristiche di cui sopra ma entrambi hanno anche il contatore delle ore cronografiche a ore 6.
Le difficoltà maggiori che ho trovato sono state quelle della regolazione del beat error tramite lo spostamento della virola e il montaggio della molletta che mantiene la ruota secondi cronografici in tiro contro il relativo rubino, infatti se non correttamente posizionata o viene schiacciata tra la ruota e la platina oppure esce dal supporto del dito avanzamento minuti cronografici e in entrambi i casi blocca l'orologio. Gli ingranamenti delle ruote cronografiche li ho controllati ma non ho dovuto modificarli. La molla di carica non l'ho sostituita in quanto mi sembrava in buone condizioni, l'ho pulita e ingrassata con grasso Moebius 8300, dopo aver lavato tutti i componenti ed epilamato le parti con i rubini, ho lubrificato le ruote veloci con Moebius 9010, quelle lente con 9104, le palette dell'ancora con il grasso apposito 9415 e i vari punti di contatto delle leve con il grasso 9504. L'orologio mi è arrivato completamente "secco" e non ho voluto farlo girare per cronografarlo, pertanto le rilevazioni le ho fatte a lavoro finito. Non trovando l'angolo di levata in nessuna tabella che ho consultato, ho impostato 46° dopo aver trovato una discussione che indicava probabilmente un valore tra i 44° e i 48°, in quella stessa discussione ho scoperto un trucchetto interessante, cioè quello di caricare di qualche giro di corona l'orologio in modo da vedere visivamente un'oscillazione di circa 180° e poi modificare l'angolo sul cronocomparatore in modo da farlo corrispondere. Con l'angolo di levata impostato ho riscontrato un'amplitudine di 250-260° nelle posizioni orizzontali e 200-210° in quelle verticali con cronografo disinserito. Se avete suggerimenti o consigli sono sempre bene accetti...
visto che toccava sia la ruota che la platina e facendo partire la parte cronografica, fermava il tutto...
Fu anche uno dei primi chrono che revisionai io e fui abbastanza tranquillo perchè per quel poco che lo pagai non avevo il terrore di fare chissà quali guai! 
